Genre: Raw Black Metal
Label: Careless Records
Line Up: Snor Flade - all instruments
Esordio discografico per la one man band di Lodi Qliphothic Realm, una realtà nata da poco piu' di un anno che vede come unico membro la stessa mente che si cela dietro ai piu' conosciuti Feretri, cioè Snor Flade.
La proposta del Blackster italiano si rifà alle sonorità degli anni 90, il sound in primis rimanda a lavori come "Total Death" dei Darkthrone oppure "Pentagram" dei Gorgoroth. Da quest'ultimo, in particolare, trae ispirazione l'interpretazione canora, uno stridulo screaming ormai non piu' in voga nelle uscite piu' attuali.
Le chitarre si prodigano in riffs semplici, a volte purtroppo un po' scontati, riuscendo però in rare occasioni a generare atmosfere malvagie; il basso risulta pressoché assente, mentre il drum programming, elementare e dai suoni privi di dinamica, sorregge le composizioni, tutte tra i tre ed i quattro minuti.
La voce,come anticipato, sembra abbia quasi l'intenzione di imitare Hat, tentativo non del tutto riuscito, risultando lontano dalla malvagità espressa dal singer dei Norvegesi; apprezzabile,invece, l'intento di spezzare lo screaming con parti di voce pulita per dare una certa ritualità al tutto.
In sostanza, un album di Black Metal nudo e crudo, che potrà, senza dubbio, essere apprezzato esclusivamente da appassionati ancorati alle sonorità di qualche decade fa: anacronistico.
Andrea B.
